Le Costellazioni
Immagini del Gruppo Astronomico Tradatese

Sommario:



Mosaico della Via Lattea (28mm)
L'unione di 3 immagini a grande campo (obiettivo da 28mm) ha permesso di mettere assieme uno splendido mosaico in cui si riconoscono decine di nebulose e galassie. Tra queste: nebulosa Velo, Nord America, IC 1396, M31, Doppio Ammasso, IC 1848 e 1805, California, Pleiadi, Iadi, e molti altri. Ottenute con un obiettivo 28mm a f/4, posa di 20 minuti ciascuna su Kodak PJM, località Colle del Nivolet (AO) a 2600m di quota. 19 settembre 1998. Da notare che è stata ripresa in una serata eccezionale, con la nebulosa Velo visibile anche in un binocolo 10x50!!!
Autore: Lorenzo Comolli (mailto:comolli@libero.it
Immagine più grande: 155 Kb.

Mosaico della Via Lattea (50mm)
Unendo 4 immagini riprese con un obiettivo 50mm si ottiene una bellissima panoramica della Via Lattea con una buona risoluzione. L'immagine originale da cui è stata tratta questa immagine occupava ben 40 Mb! Anche in questo mosaico non si contano le nebulosità visibili: nebulosa Velo, Nord America, nebulose attorno Gamma Cygni, IC1396n IC 1848 e 1805, Doppio Ammasso, California, Pleiadi... Ottenute con un obiettivo 50mm a f/2,8, posa di 12 minuti ciascuna su Kodak PJM, località Colle del Nivolet (AO) a 2600m di quota. 19 settembre 1998. Da notare che è stata ripresa in una serata eccezionale, con la nebulosa Velo visibile anche in un binocolo 10x50!!!
Autore: Lorenzo Comolli (mailto:comolli@libero.it
Immagine più grande: 171 Kb.


Cigno
La costellazione del Cigno: si vedono molto bene la Via Lattea, la nebulosa Nord America, le nebulosità attorno a Gamma Cygni e la nebulosa Velo (in basso). Ottenuta con un obiettivo 55mm chiuso a f/2,8, posa di 12 minuti su Kodak PJM, località Colle del Nivolet (AO) a 2600m di quota. 19 settembre 1998. Da notare che è stata ripresa in una serata eccezionale, con la nebulosa Velo visibile anche in un binocolo 10x50!!!
Autore: Lorenzo Comolli (mailto:comolli@libero.it
Immagine a media risoluzione: 176 Kb.
Immagine più grande: 724 Kb. (questa immagine merita queste dimensioni!)

Il Cigno (con la 6x6)
La costellazione del Cigno ripresa su una pellicola da 6x6 cm. Obiettivo Zeiss 80mm (chiuso a f/4), macchina fotografica Pentacon SIX, posa di 40 minuti su Fuji NPH-400. Località Colle del Nivolet (AO) a 2600m di quota. 20 settembre 1998.
Autore: Alberto Brunati (mailto:albo11@libero.it)
Immagine più grande: 187 Kb.


Cassiopea
La costellazione di Cassiopea è riconoscibilissima grazie alla sua forma a W. E' solcata dalla Via Lattea e in essa sono visibili molte nebulosità come IC 1848 e 1805, NGC 281. Sulla sinistra è anche visibile il Doppio Ammasso del Perseo. Ottenuta con un obiettivo 50mm a f/2,8, posa di 12 minuti su Kodak PJM, località Colle del Nivolet (AO) a 2600m di quota. 19 settembre 1998. Da notare che è stata ripresa in una serata eccezionale, con la nebulosa Velo visibile anche in un binocolo 10x50!!!
Autore: Lorenzo Comolli (mailto:comolli@libero.it
Immagine più grande: 141 Kb.


Il triangolo estivo
Le stelle più luminose delle costellazioni del Cigno (Deneb), della Lira (Vega) e dell'Aquila (Altair), formano un grande triangolo, detto estivo. L'immagine è solcata dalla Via Lattea, della quale si nota la banda oscura causata dalle polveri sul disco galattico. Ottenuta con un obiettivo 28mm  f/2,8, posa di 7 minuti su Kodak PJM, località S.Martino (VA) a 1083m di quota. 29 luglio 1998.
Autore: Lorenzo Comolli (mailto:comolli@libero.it
Immagine più grande: 149 Kb.

La Lira
La costellazione della Lira è dominata dalla stella più luminosa dell'estate: Vega. Per rendere maggiormente visibile la forma della costellazione, sono state aggiunte le linee. Obiettivo 200mm f/4, posa di circa 10 minuti su Kodak PJM, località S.Martino (VA) a 1083m di quota. 29 luglio 1998.
Autore: Alberto Brunati (mailto:albo11@libero.it)
Immagine più grande: 94 Kb.

L'Orsa Maggiore che tramonta
La costellazione dell'Orsa Maggiore che tramonta dietro una montagna è un evento molto emozionante, e ancor più sorprendente è rivederla sorgere poche ore dopo in un'altra zona del cielo. La fotografia mostra bene come il cielo di Colle del Nivolet sia buissimo fino all'orizzonte!
Ottenuta con un obiettivo 50mm a f/2,8, posa di 7 minuti su Kodak PJM, località Colle del Nivolet (AO) a 2600m di quota. 19 settembre 1998.
Autore: Lorenzo Comolli (mailto:comolli@libero.it
Immagine più grande: 29 Kb.

La Via Lattea che tramonta
La Via Lattea nello Sagittario che sta tramontando. Le uniche luci visibili sono dovute ad alcuni astrofili che stavano montando il telescopio.
Ottenuta con un obiettivo 50mm a f/1,8, posa su cavalletto fisso di 45 secondi su Scotch Chrome 3200 ASA, località Colle del Nivolet (AO) a 2600m di quota. 19 settembre 1998.
Autore: Lorenzo Comolli (mailto:comolli@libero.it
Immagine più grande: 32 Kb.

L'Ofiuco che tramonta
La zona bassa dell'Ofiuco sta per tramontare dietro uno dei tanti ghiacciai presenti nel Parco Nazionale del Gran Paradiso. Sono visibili anche parte delle costellazioni delo Scorpione e del Serpente.
Ottenuta con un obiettivo 50mm a f/1,8, posa su cavalletto fisso di 45 secondi su Scotch Chrome 3200 ASA, località Colle del Nivolet (AO) a 2600m di quota. 19 settembre 1998.
Autore: Lorenzo Comolli (mailto:comolli@libero.it
Immagine più grande: 30 Kb.

Pleiadi e California che sorgono
Anche se solo pochi gradi sopra l'orizzonte, spiccano nettamente le Pleiadi e la nebulosa California. Stanno sorgendo proprio sopra la vetta del Gran Paradiso.
Ottenuta con un obiettivo 50mm a f/1,8, posa su cavalletto fisso di 45 secondi su Scotch Chrome 3200 ASA, località Colle del Nivolet (AO) a 2600m di quota. 19 settembre 1998.
Autore: Lorenzo Comolli (mailto:comolli@libero.it
Immagine più grande: 31 Kb.


L'Auriga
Il pentagono dell'Auriga è molto facile da riconoscere nelle notti invernali. Non tutti sanno però che la stella in basso a sinistra del pentagono non appartiene all'Auriga, bensì al Toro! Sono visibili gli ammassi M36, M37 e M38 e le nebulose IC 405 e 410. In basso a desta si scorge un pezzo della nebulosa California nel Perseo.
Ottenuta con un obiettivo 50mm chiuso a f/2,8, posa di 10 minuti su Kodak PJ-400, località S.Martino (VA) a 1083m di quota. 18 dicembre 1998.
Autore: Lorenzo Comolli (mailto:comolli@libero.it
Immagine più grande: 97 Kb.

Il Toro (con la 6x6)
La costellazione del Toro è facilmente riconoscibile per gli ammassi aperti delle Pleiadi e delle Iadi. In questa immagine è visibile anche una parte di costellazione del Perseo, con la nebulosa California. Obiettivo Zeiss 80mm (chiuso a f/4), macchina fotografica Pentacon SIX, posa di 20 minuti su Fuji NPH-400. Località Colle del Nivolet (AO) a 2600m di quota. 20 settembre 1998.
Autore: Alberto Brunati (mailto:albo11@libero.it)
Immagine più grande: 184 Kb.


Il Toro
Nel Toro spiccano due tra i più noti oggetti del cielo: gli ammassi aperti delle Pleiadi e delle Iadi.
Ottenuta con un obiettivo 50mm chiuso a f/2,8, posa di 10 minuti su Kodak PJ-400, località S.Martino (VA) a 1083m di quota. 18 dicembre 1998.
Autore: Lorenzo Comolli (mailto:comolli@libero.it
Immagine più grande: 59 Kb.

Orione (con la 6x6)
La costellazione di Orione: è visibile il Barnard Loop, una nebulosa evanescente ma di dimensioni imponenti. Sulla sinistra è anche visibile la nebulosa Rosetta nell'Unicorno. Obiettivo Zeiss 80mm (chiuso a f/4), macchina fotografica Pentacon SIX, posa di 30 minuti su Fuji NPH-400. Località Colle del Nivolet (AO) a 2600m di quota. 20 settembre 1998.
Autore: Alberto Brunati (mailto:albo11@libero.it)
Immagine più grande: 158 Kb.


Orione
La famosissima costellazione di Orione è molto facile da riconoscere; altrettanto facile da trovare è la nebulosa di Orione (M42), di colore rosa/rosso, situata sulla spada del gigante Orione.
Ottenuta con un obiettivo 50mm chiuso a f/2,8, posa di 10 minuti su Kodak PJ-400, località S.Martino (VA) a 1083m di quota. 18 dicembre 1998.
Autore: Lorenzo Comolli (mailto:comolli@libero.it
Immagine più grande: 53 Kb.


I Gemelli
Le due stelle Castore e Polluce (visibili a sinistra nella fotografia) sono le due stelle principali della costellazione dei Gemelli. In questa immagine è visibile l'ammasso aperto M35 e le nebulose NGC 2174 e Rosetta (in basso a destra).
Ottenuta con un obiettivo 50mm chiuso a f/2,8, posa di 10 minuti su Kodak PJ-400, località S.Martino (VA) a 1083m di quota. 18 dicembre 1998.
Autore: Lorenzo Comolli (mailto:comolli@libero.it
Immagine più grande: 96 Kb.


Cane Minore e Unicorno
Situate alla sinistra di Orione e sotto i Gemelli, sono due costellazioni poco appariscenti: nel Cane Minore la stella più luminosa è Procione, la 11° stella più luminosa del cielo; nell'Unicorno ci sono pochissime stelle luminose, ma la costellazione è nota per la presenza della famosa nebulosa Rosetta. La stella in alto a destra è Betelgeuse in Orione.
Ottenuta con un obiettivo 50mm chiuso a f/2,8, posa di 7 minuti su Kodak PJ-400, località S.Martino (VA) a 1083m di quota. 18 dicembre 1998.
Autore: Lorenzo Comolli (mailto:comolli@libero.it
Immagine più grande: 76 Kb.


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