17 Gennaio 2006
COMUNICATO STAMPA DEL GRUPPO ASTRONOMICO TRADATESE
TRADATE: MESSAGGI INTELLIGENTI EXTRATERRESTRI

Dieci anni fa moriva prematuramente Carl Sagan, uno dei più noti scienziati americani, fondatore della Planetary Society (100 mila soci in tutto il mondo tra cui molti tradatesi) e padre di tutte le più grandi missioni planetarie del secolo scorso (fu lui ad ideare il famoso messaggio per extraterrestri posto a bordo delle sonde Voyager, uscite qualche anno fa dal Sistema Solare dopo aver esplorato tutti i pianeti fino a Nettuno). Sagan divenne famoso in tutto il mondo per la sua appassionata ed incrollabile fiducia nell’esistenza di altri esseri intelligenti nel Cosmo. Per meglio lanciare questo messaggio alla gente comune fu anche autore di alcuni splendidi racconti in cui la fantascienza era profondamente legata alle sue conoscenze ed alla sue convinzioni di scienziato. Il più famoso di questi racconto è CONTACT, da cui venne tratto, qualche anno fa, un film di grande successo ed ancora attualissimo. Proprio sul tema CONTACT e con lo scopo di ricordare la grande figura di Carl Sagan, Lunedì 23 gennaio 2006, alle ore 21.00, in Tradate, presso Villa Truffini, il Gruppo Astronomico Tradatese ha organizzato una “serata speciale” su come la letteratura ed il cinema hanno affrontato il tema della ricezione dei “messaggi intelligenti extraterrestri”. Relatore della serata sarà il dott. Giuseppe Palombo, laureato in Pedagogia all’ Università di Bari e perfezionatosi in “Discipline Filosofiche e Storiche” presso l’Università Bocconi di Milano con una ricerca sulla Genesi dell’Universo. Il dott. Palombo, da grande esperto di cinema e di storia dell’Astronomia e dell’ Astronautica parlerà dei due principali romanzi che hanno affrontato in modo scientifico tale argomento: “A come Andromeda” e “Contact”. Due romanzi, scritti da due grandi scienziati, rispettivamente Fred Hoyle, notissimo astronomo inglese, (insieme a John Elliot) e, appunto da Carl Sagan. Due romanzi dai quali sono stati tratti uno sceneggiato televisivo, “A come Andromeda”, e il film “Contact”.
Lo sceneggiato “A come Andromeda”, in cinque puntate, adattato per lo schermo da Incisero Cremaschi, con la regia di Vittorio Cottafavi e interpretato tra gli altri da Luigi Vannucchi e Paola Pitagora, fu mandato in onda dalla Rai nel 1972 e riscosse un grande successo perché affrontava – per l’epoca - tematiche nuove quali la vita e l’intelligenza extraterrestre.
Venticinque anni dopo, nel 1997, nelle sale cinematografiche di tutto il mondo viene proiettato il film “CONTACT” di Robert Zemeckis, con Jodie Foster, Matthew McConaughey, Tom Skerrit e James Woods. Anche in questo caso un enorme successo con le identiche tematiche: la vita e l’intelligenza extraterrestre.
I messaggi intelligenti extraterrestri non sono stati affrontati solo con due romanzi fantascientifici, uno sceneggiato televisivo fantascientifico ed un film fantascientifico: esiste un campo di ricerca vero e proprio (il progetto SETI) che scandaglia il cielo alla ricerca di messaggi extraterrestri. Si tratta di una ricerca importantissima: se mai, un giorno si dovesse avere la certezza di aver ricevuto un messaggio intelligente extraterrestre, quel giorno sarà il più sconvolgente di tutta la storia umana, perché oltre che dal lato puramente scientifico le ripercussioni saranno immense anche a livello filosofico e teologico. Su questo secondo aspetto del problema il GAT da già appuntamento per una seconda ghiotta serata programmato per lunedì 6 Febbraio.


 
 


Torna alla Homepage

Webmaster: Lorenzo Comolli - Servizio di hosting fornito da
Copyright ©1996-2006 GAT Gruppo Astronomico Tradatese